Modello dei Sei Cappelli per Pensare
Lavorare in modo collaborativo e creare un accordo quando si implementano cambiamenti e si prendono decisioni con il proprio team.
Sul Modello dei Sei Cappelli per Pensare...
Individui e gruppi utilizzano la tecnica dei sei cappelli per pensare per separare le modalità di pensiero in conflitto. Essi consentono e incoraggiano un gruppo di persone a pensare insieme in modo costruttivo nell'esplorare e implementare il cambiamento, piuttosto che usare argomenti per litigare su chi ha ragione e chi ha torto.
Cos'è il modello dei sei cappelli per pensare?
Questo modello dei sei cappelli per pensare è stato progettato per aiutare un team a valutare e sviluppare ulteriormente un'idea. Ti aiuterà a creare spazio per la creatività e a prendere decisioni più informate utilizzando le sei diverse modalità di pensiero rappresentate da sei diversi cappelli: cappello blu (organizzazione del pensiero), cappello giallo (valore), cappello grigio (rischio), cappello rosso (sentimenti), cappello verde (creatività) e cappello bianco (informazioni).
Come usare il modello dei sei cappelli per pensare
I cappelli servono a dare una direzione al pensiero. Sono un segnale che invita tutti i membri del team a utilizzare la stessa modalità di pensiero nello stesso momento. Non servono a classificare i pensieri dopo che sono stati espressi.
La persona che organizza la riunione utilizza il cappello blu per stabilire una sequenza di cappelli che definisce l'ordine del giorno della riunione. Questo modello utilizza una sequenza predefinita per valutare e sviluppare le idee:
Cappello Blu - Il cappello del direttore d'orchestra (all'inizio della sequenza). Pensare e gestire il processo di pensiero. Il cappello blu è il cappello di controllo. All'inizio, il cappello blu stabilisce l'agenda, l'attenzione e la sequenza dei cappelli.
Cappello Bianco - Il cappello dei fatti. Il cappello bianco si basa sulle informazioni. Quali informazioni hai, di quali informazioni hai bisogno e dove trovarle.
Cappello Rosso - Il cappello per il cuore. Il cappello rosso riguarda le reazioni di pancia, le sensazioni, le intuizioni e gli istinti in un determinato momento. Il cappello rosso invita a provare sentimenti senza giustificazioni. Questo è importante perché le sensazioni possono cambiare nel tempo.
Cappello Giallo - Il cappello del valore. Il cappello giallo è per una visione positiva delle cose. Cerca i benefici e i valori.
Cappello Grigio - Il cappello del giudice. Il cappello grigio identifica il rischio. Viene utilizzato per il giudizio critico e deve fornire ragioni logiche per le preoccupazioni. È uno dei cappelli più potenti.
Cappello Verde - Il cappello creativo. Il cappello verde indica il pensiero creativo e la generazione di nuove idee, alternative, possibilità e nuovi concetti.
Cappello Blu - Il cappello del direttore d'orchestra (alla fine della sequenza). Il cappello blu alla fine della sequenza è per le sintesi, le conclusioni, le decisioni e i piani d'azione.
Alcune cose importanti da notare sui sei cappelli per pensare:
I cappelli possono essere utilizzati da soli o in gruppo.
Nelle discussioni di gruppo, è essenziale che tutti usino lo stesso cappello (modalità di pensiero) allo stesso tempo. Questo per evitare preferenze personali e conflitti tra modi di pensare.
L'addestramento all'uso dei cappelli comprende la strutturazione degli stessi in sequenze per affrontare situazioni diverse. Questo fornisce una struttura e una direzione per il pensiero, portando a discussioni più produttive e piacevoli.
La storia dietro i sei cappelli per pensare
I sei cappelli per pensare sono stati creati dal Dr. Edward de Bono e sono stati adottati in programmi di formazione da organizzazioni di tutto il mondo a partire dal 1991. La rete de Bono comprende formatori e facilitatori accreditati in 72 Paesi attraverso 18 partner di formazione che operano come distributori autorizzati. Forniamo formazione e facilitazione di persona e virtuale, supportata da corsi e applicazioni digitali interattive, per aiutarti ad applicare i metodi agli argomenti che ti stanno a cuore. Per favore contattaci https://www.debono.com/authorised-distributors. Questo sommario è stato riprodotto col permesso di de Bono.
Il Six Thinking Hats è un marchio registrato. Copyright Edward de Bono Ltd 2021.
Cosa significano i sei cappelli per pensare?
Ognuno dei sei cappelli rappresenta un modo di pensare: il cappello blu riguarda l'organizzazione del pensiero, il cappello verde è per la creatività, il cappello rosso è per i sentimenti, il cappello grigio è la valutazione del rischio, il cappello giallo cerca il valore e il cappello bianco è per i fatti.
Quali sono i benefici dei sei cappelli per pensare?
I sei cappelli per pensare sono uno strumento eccellente che consente a te e al tuo team di usare l'empatia, l'intuizione, la creatività e il pensiero analitico in modi complementari quando prendete decisioni. Consente a te e al team di pensare da prospettive diverse ed è un ottimo metodo per raggiungere un accordo senza discutere.
Inizia ora con questo modello.
Modello di Matrice How-Now-Wow
Ideale per:
Ideation, Product Management, Prioritization
Non ci sono idee sbagliate in un brainstorming, ma alcune sono più originali e più facili da realizzare. La matrice How-Now-Wow è uno strumento che ti aiuta a identificare e organizzare le idee, e che spinge il team a pensare in modo creativo e a prendere rischi (più alti su larga scala). Con questo modello puoi creare la tua matrice e ordinare le idee generate nella sessione di brainstorm come segue: "How", difficile da realizzare; "Now", facile da realizzare; "Wow", originale e facile da realizzare.
Modello di Wireframe App
Ideale per:
UX Design, Wireframe
Cominciamo a creare un'app? Non dovrai sforzarti di immaginare come funzionerà e come gli utenti interagiranno con essa, perché sarà un wireframe a mostrartelo. Il wireframing è una tecnica per creare un layout di base di ciascuna schermata. Realizzando un wireframe, idealmente all'inizio del processo, ti farai un'idea di cosa riuscirà a fare ogni schermata e otterrai il buy-in di importanti stakeholder—il tutto prima di aggiungere design e contenuti, con notevole risparmio di tempo e denaro. E in termini di percorso dell'utente, fornirai un'esperienza più coinvolgente ed efficace.
Modello di Visual Story Map
Ideale per:
Marketing, Ricerca, Mappatura
Alcune persone amano pensare a una visual story map come a un elenco stilizzato delle cose da fare, ma è molto più potente di questo. La creazione di visual story map permette al tuo team di gestione dei prodotti di visualizzare dimensioni multiple delle informazioni. Nel farlo, puoi identificare come queste parti si riuniranno per creare un insieme di successo. Usa il modello di visual story map per assicurarti che i tuoi responsabili di prodotto siano allineati e per creare una singola fonte di verità sui tuoi progetti.
Modello di Storyboard
Ideale per:
Design Thinking
Anche se lo storyboard è generalmente associato alla pianificazione delle scene di un film o di uno spettacolo TV, è stato ampiamente adottato anche nel mondo degli affari. Uno storyboard è una sequenza di illustrazioni utilizzate per sviluppare una storia. Puoi usare il modello di storyboard tutte le volte che desideri metterti nei panni dei clienti o degli utenti e comprendere come pensano, si sentono e agiscono. Questa tattica può essere utile soprattutto in presenza di un problema o un'inefficienza all'interno di un processo. Puoi costruire uno storyboard per pianificare come vorresti che determinati attuali processi o flussi di lavoro diventassero in futuro.
Modello di AWS Git to S3 Webhook
Ideale per:
Software Development, Diagrammi
Il modello AWS Git to S3 Webhook è una rappresentazione grafica dei webhook Git con architettura AWS services Quick Start. Con il modello AWS Git to S3 Webhook di Miro, ora puoi avere una panoramica della tua architettura AWS, tracciare facilmente le tue soluzioni cloud e ottimizzare i processi come mai prima.
Modello Breakout Group
Ideale per:
Education, Team Meetings, Workshops
I gruppi di breakout offrono ai membri dei team un'ottima opportunità per avere conversazioni più spontanee e per interagire in maniera più intima e personale di quanto non sia possibile durante le riunioni generali. Quando si è all'interno di grossi gruppi, può essere difficile sentirsi sicuri o a proprio agio nel parlare. In un gruppo più piccolo, invece, i partecipanti possono essere più propensi a condividere le proprie idee. Poiché il gruppo è più intimo, i team sono portati a partecipare, anziché limitarsi a osservare.