Modello di Repository di Ricerca UX
Dai potere alla tua organizzazione con la conoscenza dei clienti e costruisci un hub di ricerca centralizzato. Dagli UX designer ai product manager, consenti a tutti di ottenere approfondimenti utilizzando il modello di repository di ricerca UX.
Sul Modello di Repository di Ricerca UX...
Il modello di repository di ricerca UX risolve molti problemi legati alla condivisione delle conoscenze e degli approfondimenti sui clienti all'interno delle organizzazioni. Per abbattere i silos tra i team e costruire una cultura aziendale sana e incentrata sull'uomo, ricercatori e designer UX si sono riuniti e hanno creato il concetto di hub di ricerca. In questo spazio condiviso, tutti possono beneficiare delle intuizioni e delle conoscenze prodotte dai team di ricerca UX.
Cos'è il modello di repository di ricerca?
In parole povere, il modello di repository di ricerca contiene tutte le informazioni raccolte dalle interviste agli utenti. Serve come database in cui cercare approfondimenti e sfruttare il processo decisionale. È anche un ottimo strumento per educare la tua azienda alla ricerca sugli utenti e consentire ai team di proporre idee innovative basate sui risultati della ricerca.
Il modello di repository di ricerca consente inoltre di presentare la ricerca con chiarezza, di fornire più rapidamente gli approfondimenti e di mantenere il rapporto aggiornato, mantenendolo rilevante per un periodo di tempo più lungo.
Come i team possono beneficiare del modello di repository di ricerca
Il modello di repository della ricerca offre molti vantaggi. Soprattutto, contribuisce a creare una cultura aziendale della ricerca, in cui i team traggono vantaggio dalle intuizioni e prendono decisioni più informate. Ecco alcuni dei vantaggi dell'uso del repository di ricerca:
1. Collega i team intorno alla ricerca
Il modello di repository di ricerca aiuta i team UX a condividere e sostenere la ricerca UX, collegando i team intorno alla ricerca o addirittura consentendo loro di svolgere la ricerca stessa, democratizzando le pratiche UX. È una situazione vantaggiosa per tutti quando i risultati della ricerca vengono utilizzati a livello aziendale, si assiste a un allineamento delle strategie e a risultati migliori.
2. Consente ai team di imparare dalle intuizioni
I team di ricerca UX possono fare chiarezza sulle loro ricerche con un modello di repository e organizzare e tenere traccia dei risultati in modo intuitivo. Il repository di Miro funge da database e ogni team può consultare e cercare insights utilizzando la barra di ricerca (command+F) direttamente sulla board. È anche un modo visivo per organizzare i dati della ricerca, offrendo un'esperienza più guidata a chi non ha molta familiarità con gli insight UX.
3. Unifica la ricerca in tutta l'organizzazione
Metti fine ai messaggi infiniti per ottenere dati e approfondimenti! Ora disponi di un unico spazio condiviso per i risultati delle tue ricerche chiave, che ti aiuterà a standardizzare e tenere traccia di tutte le ricerche nella tua organizzazione, sfruttando le tue attività di ricerca. Pianifica e conduci facilmente le ricerche tra i team e facilita la condivisione delle conoscenze con il modello di repository di ricerca.
4. Fine dei silos
Il repository di ricerca è un ottimo modo per sensibilizzare la leadership, coinvolgere importanti stakeholder nella ricerca e dare loro accesso a preziose informazioni. Perfetto per i kickoff, aggiungi alla tua board di progetto un link al modello di repository di ricerca o condividilo con chiunque sia a capo di un progetto che beneficerà degli insight dei clienti.
Crea un hub di ricerca
La creazione di un repository di ricerca non è un compito facile e ci sono molti modi per organizzare e condividere i risultati della ricerca. Il nostro product evangelist, Shipra Kayan, ha creato questo modello già pronto tenendo conto delle esigenze della ricerca UX e di altri team all'interno dell'organizzazione.
Il modello di repository di ricerca consente di organizzare tutte le informazioni e i materiali relativi alla ricerca in modo visivo e intuitivo, in modo da poterli condividere ampiamente o consultare rapidamente, scoprendo intuizioni e opportunità.
Il modello è suddiviso in due sezioni principali:
Contesto
Aggiungi tutte le informazioni di alto livello del progetto, in modo che i team UX e altri possano trovare le specifiche della ricerca all'interno della tua azienda. Questa sezione è suddivisa in tre sottosezioni:
1. Informazioni chiave
Qui si raccolgono tutte le informazioni di cui i team UX o qualsiasi altro team potrebbero aver bisogno per comprendere la ricerca o parteciparvi attivamente.
Panoramica: Aggiungi informazioni sul team e da qui collegati ad altre parti del repository della ricerca, in modo che le persone possano accedere facilmente a ciò che interessa loro di più.
Programma: Usa il calendario quando qualcosa è in corso o se c'è un problema con la ricerca: segui tutti i progetti in un unico spazio condiviso, per mantenere la coerenza e una grande visione d'insieme. Per avere maggiori dettagli su un determinato progetto, clicca sulle schede.
Richieste: Utilizzala come un "backlog di ricerca", dando spazio a tutti per identificare opportunità e avviare conversazioni su nuove iniziative di ricerca.
2. Documentazione di processo
Aggiungi tutti i documenti relativi alla tua ricerca, compresi contratti e NDA. Questo è uno spazio in cui è possibile inserire qualsiasi file, link e altre risorse utili per mantenere il team organizzato..
3. Studi completati
Questa sezione del repository di ricerca è il luogo in cui si condividono i dati della ricerca. Ti consigliamo di usarla quando la tua ricerca è quasi completata, se non è già terminata. È il luogo in cui gli altri team possono facilmente sfogliare e cercare ciò che per loro è interessante.
Dashboard dello studio di ricerca: Aggiungi informazioni di alto livello, utilizza le schede per aggiungere informazioni più approfondite e assegnarle ai rispettivi proprietari.
Progetti: Presenta una sintesi della tua ricerca, consentendo ai team di vedere a colpo d'occhio di cosa si tratta o addirittura di aggiungere questo frame alle loro presentazioni copiandolo e incollandolo su altre board di Miro.
Finding sempreverdi
Riunisci i tuoi dati qualitativi, aggiungendo le persona e i percorsi dei clienti. In questa sezione, aggiungi gli insight del team e delinea le aree di interesse e il modo in cui i risultati ti aiutano a raggiungere i tuoi obiettivi.
Questa sezione è suddivisa in:
Pubblico: Aggiungi gli studi sulle user persona.
Mappe: Aggiungi le customer journey map.
Aree di interesse: Aggiungi i tuoi obiettivi, le ricerche correlate e i passi per raggiungerli.
Come organizzare gli utenti in una ricerca?
Quando conduci o partecipi a una ricerca sugli utenti, analizza tutti i framework e gli strumenti relativi all'UX che il tuo team utilizza all'interno della tua organizzazione. Per organizzare gli utenti nella ricerca, opta per un framework che ti permetta di raccogliere le informazioni in un unico spazio condiviso, in modo che tutti i membri del tuo team possano accedervi. Prendi in considerazione la possibilità di utilizzare il nostro modello di ricerca e verifica se funziona per te.
Come tener traccia della ricerca utenti?
Molti team utilizzano un archivio di ricerca per tenere traccia della ricerca sugli utenti. Innanzitutto, bisogna identificare gli input (tutto ciò che riguarda la pianificazione e la conduzione della ricerca) e gli output (i risultati e le intuizioni della ricerca). Quando si crea un hub di ricerca, è più facile tenere traccia dei risultati della ricerca e delle ricerche in corso, unificando gli sforzi di ricerca UX dell'organizzazione. Utilizza il modello di repository di ricerca di Miro per aiutarti a creare un hub di ricerca, consentendo ai team UX e ad altri all'interno dell'organizzazione di trarre vantaggio dalle intuizioni.
Inizia ora con questo modello.
Modello di Project Canvas
Ideale per:
UX Design, User Experience, Ricerca di Mercato
Ispirato al business model canvas del 2005 di Alexander Osterwalder, il project canvas aiuterà il tuo team a visualizzare il quadro generale dei tuoi progetti UX e di design, fornendo una struttura conveniente che includa tutti i tuoi dati importanti. Questo strumento innovativo ti permette di trasformare un'idea in un progetto, stimolando la collaborazione e la comunicazione tra i collaboratori. A differenza dei modelli alternativi, il project canvas è un'interfaccia semplice. Ci sono pochi costi di avvio e i dipendenti possono essere facilmente aggiornati per iniziare a usare la tela rapidamente.
Modello di Lean Canvas UX
Ideale per:
Ricerca, Product Management, User Experience
Cosa stai creando, perché e per chi? Queste sono le domande più importanti che guidano le grandi aziende e i team verso il successo, e l'approccio Lean UX può aiutarti a trovare le risposte. Particolarmente utile durante la ricerca di progetto, il design e la pianificazione, questo strumento ti permette di migliorare il prodotto e risolvere i problemi aziendali rapidamente, portando il tutto verso un prodotto più focalizzato sul cliente. Questo modello ti permetterà di creare una Lean Canvas UX strutturata su otto elementi chiave: problema aziendale, risultati, utenti e clienti, vantaggi degli utenti, idee per soluzioni, ipotesi, supposizioni, esperimenti.
Modello Diagramma di Loto
Ideale per:
UX Design, Ideazione, Diagrammi
Anche i creativi usano un aiuto occasionale a volte per aiutare il processo creativo e vedere le cose da una prospettiva fresca e ispirare idee brillanti. Un diagramma di loto serve a dare nuove ispirazioni e a organizzare meeting di brainstorming in modo più fluido ed efficace. La tecnica mette l'idea principale al centro e i concetti secondari nelle caselle che la circondano. Questo modello ti fornisce un modo facile per creare il tuo diagramma di loto per le sessioni di brainstorming, oltre che una tela per un'infinità di nuove idee.
Modello di Customer Touchpoint Map
Ideale per:
Desk Research, Product Management, Mapping
Per attirare e mantenere clienti leali, devi iniziare realmente a comprenderli e a capire i loro punti dolenti, desideri e bisogni. Una customer touchpoint map ti aiuta a visualizzare il percorso seguendo dai tuoi clienti, dall'iscrizione a un servizio, all'utilizzo del sito, all'acquisto del tuo prodotto. E poiché non esistono due clienti uguali fra loro, una customer journey map ti permette di tracciare più percorsi del tuo prodotto. Sarai presto in grado di anticipare questi percorsi e di soddisfare i tuoi clienti ad ogni passo.
Modello di Design Sprint Remoto
Ideale per:
Design, Ricerca, Pianificazione Sprint
Un design sprint è un processo intensivo di progettazione, iterazione e testing di un prototipo per un periodo di 4 o 5 giorni. I design sprint servono a superare le situazioni di stallo, rompere gli schemi dei processi di lavoro, trovare una nuova prospettiva, identificare i problemi in modo originale e sviluppare rapidamente delle soluzioni. Sviluppati da Google, i design sprint sono stati creati per permettere ai team di allinearsi su un determinato problema, generare varie soluzioni, creare e testare prototipi e ricevere feedback dagli utenti in un breve periodo di tempo. Questo template fu originariamente creato da JustMad, una società di consulenza di progettazione per le imprese, ed è stata utilizzato da svariati team distribuiti di tutto il mondo.
Modello di Prune the Product Tree
Ideale per:
Design, Desk Research, Product Management
Prune the Product Tree, anche noto come product tree game (il gioco dell'albero del prodotto) o product tree prioritization framework (framework di prioritizzazione ad albero), è uno strumento visivo che aiuta i responsabili di prodotto a organizzare e prioritizzare le richieste relative alle funzionalità di un prodotto. L'albero rappresenta una roadmap del prodotto e aiuta il tuo team a pensare a come sviluppare e plasmare un prodotto o servizio raccogliendo il feedback dei clienti e degli stakeholder sotto forma di gioco. Un tipico albero del prodotto ha quattro caratteristiche simboliche: il tronco, che rappresenta le funzionalità già esistenti del prodotto che il tuo team sta creando; i rami, ciascuno dei quali rappresenta una funzione del prodotto o del sistema; le radici, che sono i presupposti tecnici o l'infrastruttura; e le foglie, che simboleggiano le nuove idee per le funzionalità del prodotto.