Modello di Piano Progettuale Semplice
Gestisci il tempo, il budget e le risorse del tuo team per raggiungere gli obiettivi di progetto.
Sul Modello di Piano Progettuale Semplice...
I piani progettuali più efficaci si basano sugli input e sulla comprensione dei membri dei team o dei clienti che contribuiscono al risultato o lo approvano.
Continua a leggere per saperne di più sui piani progettuali semplici.
Cos'è un piano progettuale semplice
Un piano progettuale dovrebbe aiutare il tuo team a rispondere alle domande principali sul motivo per cui è necessario realizzare il progetto. Il documento deve rispondere a queste domande:
Cosa stiamo facendo?
Perché lo stiamo facendo?
Come lo realizzeremo?
Quando eseguiremo ciascuna fase del processo?
Quanto tempo ci vorrà per ciascuna di queste fasi?
Quando usare un piano progettuale semplice
Un piano progettuale semplice può essere avviato da un responsabile di progetto o team leader. In seguito può essere adattato a progetti interni del team o progetti di client partner esterni.
Puoi raccogliere i dati e le informazioni necessari per il tuo piano progettuale:
Incontrando il tuo cliente o lo sponsor del progetto. Prendi note dettagliate e orienta le aspettative il più precocemente possibile. Incoraggiali a condividere e impara dalla loro conoscenza del prodotto. Discuti le tempistiche e gli altri fattori che potrebbero causare ritardi per la consegna finale. Stabilisci i migliori metodi di comunicazione per il progetto e con quale frequenza vi confronterete.
Creando il tuo team o dipartimento all'interno dell'azienda. Scopri chi ha le competenze giuste per ciascuna fase del progetto e invitali sulla board.
Chiedendo degli input al tuo team. Ciascun membro del team può fornire un feedback prezioso per aiutarti a correggere i deliverable, le stime di bilancio e la timeline. Un piano progettuale è anche un documento "vivo". Si realizza man mano che il progetto evolve.
Crea il tuo piano progettuale semplice
Realizzare il tuo piano progettuale semplice è facile. Lo strumento lavagna digitale di Miro è la tela perfetta per crearlo e condividerlo. Inizia selezionando il modello di piano progettuale semplice e segui i passaggi qui sotto per crearne uno tuo.
Decidi che aspetto avrà il successo. Che tu stia lavorando a un progetto interno o esterno, è importante definire cosa configuri un "successo" e cosa un "fallimento". Non pensare solo al risultato (ad esempio l'approvazione dei deliverable da parte dei clienti), ma considera anche il processo (incluse le ore lavorate per produrre il risultato, oltre al numero di persone coinvolte, più i loro contributi).
Stabilisci gli obiettivi del team. Dopo che avrai stabilito degli obiettivi chiari, specifici, temporalmente definiti, potrai metterli in ordine di priorità e allineare il tuo team in modo che tutti possano concentrarsi sugli aspetti più importanti.
Assegna le responsabilità a tutte le persone coinvolte. In ogni fase del progetto, il tuo team deve sapere di cosa è responsabile. Pensa a come ogni membro del team può contribuire in modo significativo all'obiettivo finale, tenendo presenti la disponibilità e il carico di lavoro di ciascuno.
Stabilisci i deliverable. Stabilisci quale debba essere il risultato al più presto possibile, per orientare le aspettative. Questi deliverable devono essere dettagliati e corrispondere agli obiettivi del progetto.
Crea la timeline. Sebbene i progetti non vadano sempre come previsto, rappresentazioni come le timeline permettono al team di conoscere l'ambito delle attività, le varie fasi del progetto, il livello di priorità, la durata di ciascuna attività e i membri responsabili del successo di ciascuna attività.
Organizza una riunione di kick-off. Si tratta di un'opportunità per aumentare la motivazione del team. Se tutti i membri del team si assumono delle responsabilità e le mantengono, non perdere di vista il focus principale e raggiungere gli obiettivi diventa più facile.
Inizia ora con questo modello.
Modello di Rapporto dello Stato
Ideale per:
Pianificazione Strategica, Documentazione, Project Management
Un rapporto sullo stato fornisce un'istantanea su come sta andando qualcosa in un determinato momento. Puoi fornire un rapporto sullo stato per un progetto, un team o una situazione, a patto che evidenzi e descriva la catena di eventi di un progetto. Se sei un responsabile di progetto, puoi usare questo rapporto per tenere uno storico delle scadenze del progetto. Idealmente, tutti gli stakeholder del progetto dovrebbero poter consultare un rapporto sullo stato e rispondere alla domanda: "Dove siamo e come ci siamo arrivati?" Usa questo template come punto di partenza per riassumere come sta procedendo qualcosa rispetto a un piano o a un risultato previsti.
Modello di Planner Settimanale
Ideale per:
Business Management, Pianificazione Progetti
Nel nostro mondo frenetico può essere difficile pianificare un programma e seguirlo. Sia che tu sia rigoroso sulla pianificazione o che tu abbia difficoltà a mantenere il tuo calendario aggiornato, un planner settimanale ti aiuterà. Un planner settimanale è un programma dei tuoi piani e attività durante una settimana. Ti permette di gestire il tuo tempo, tracciare le attività e organizzare il tuo team giorno per giorno. A differenza della maggior parte delle agende cartacee, che non sono personalizzabili, puoi modificare questo planner settimanale per creare un programma che si adatta alle tue esigenze.
Modello di Mappa degli Stakeholder
Ideale per:
Business Management, Mappatura, Workflow
Una mappa degli stakeholder è un tipo di analisi che ti permette di raggruppare le persone in base al loro potere e interesse. Usa questo template per organizzare in un unico spazio visivo tutte le persone che hanno un interesse per il tuo prodotto, progetto o la tua idea. Ciò ti consentirà di capire facilmente chi può influenzare il tuo progetto e come ciascuna persona sia correlata all'altra. Largamente utilizzate nell'ambito della gestione dei progetti, solitamente le mappe degli stakeholder vengono sviluppate all'inizio di un progetto. Mappare tempestivamente gli stakeholder ti aiuterà a evitare fraintendimenti, garantire che tutti i gruppi siano allineati sugli obiettivi e orientare le aspettative relative ai risultati.
Modello di Piano di Comunicazione
Ideale per:
Marketing, Project Management, Pianificazione Progetti
Hai visto l'opportunità. Hai sviluppato il prodotto. Ora arriva una fase importante: trovare il tuo pubblico e parlare con loro in modo chiaro, memorabile e d'ispirazione. Hai bisogno di un piano di comunicazione, una strategia per controllare la tua narrativa in ogni fase della tua attività, e questo modello ti aiuterà a crearne uno valido. Non c'è bisogno di creare una nuova strategia ogni volta che hai qualcosa da comunicare. Qui, puoi semplificare il processo, rendere più fluida la tua messaggistica e comunicare in modi che crescono insieme alla tua azienda.
Modello di Proposta di Progetto
Ideale per:
Project Management, Documentazione, Pianificazione Progetti
Per qualsiasi tipo di progetto, il modello di proposta di progetto può essere fondamentale per chiarire contesto, obiettivi e ambito per poi richiedere il buy-in dagli stakeholder. Una proposta di progetto delinea cosa vuoi realizzare, gli obiettivi e come pianifichi di raggiungerli. Generalmente, una proposta di progetto fornisce al lettore il contesto del progetto, spiega perché è importante e elenca le azioni da intraprendere per completarlo. La proposta di un progetto ha svariati usi. Spesso, le aziende le utilizzano per ottenere buy-in esterni da un investitore o da altri stakeholder. Allo stesso modo, molte aziende le usano per ottenere buy-in interni.
Modello delle 5 Forze di Porter
Ideale per:
Leadership, Pianificazione Strategica, Ricerca di Mercato
Sviluppato dal professore della Harvard Business School Michael Porter, le 5 forze di Porter sono diventate una delle strategie aziendali più popolari e apprezzate disponibili per i team. Usa le 5 forze di Porter per misurare la forza della tua concorrenza attuale e decidere in quale mercati potresti entrare. Le 5 forze di Porter includono: potere del fornitore, potere dell'acquirente, rivalità tra i competitor esistenti, il rischio di prodotti o servizi sostitutivi e il rischio di nuovi competitor.