Modello di Matrice 3x3 di Prioritizzazione
Iniziative di gruppo su cui lavorare prossimamente e in futuro.
Sul Modello di Matrice 3x3 di Prioritizzazione...
Il modello di metodo di prioritizzazione 3x3, o matrice di priorità d'azione, aiuta i team a dare priorità alle funzionalità e alle iniziative in base all'impatto sull'utente e al livello di impegno necessario per il successo. Offre un nuovo livello di dettaglio che potrebbe mancare alla matrice di prioritizzazione 2x2 (o metodo di prioritizzazione Lean).
Con nove "buckets" o aree di interesse, il team può decidere rapidamente se un'idea o una funzionalità è a basso, medio o alto impegno. Il team può anche decidere di conseguenza se l'idea o la funzionalità avrà probabilmente un impatto basso, medio o alto.
Come strumento visivo, la prioritizzazione con la matrice 3x3 aiuta i team a raggiungere prontamente un accordo sulle vittorie rapide, sui grandi progetti, sui compiti riempitivi o su tutto ciò che potrebbe far perdere tempo.
Continua a leggere per saperne di più sul metodo di prioritizzazione con la matrice 3x3.
Cos'è il metodo di prioritizzazione 3x3
Il metodo di prioritizzazione 3x3 è una rappresentazione visiva di dove i team dovrebbero allocare il loro tempo e le loro risorse. In una matrice 3x3 di prioritizzazione ci sono in genere 4 quadranti:
Vittorie rapide: azioni fondamentali per il successo del team che portano al miglior ritorno sugli sforzi e che dovrebbero essere prioritarie prima di ogni altra cosa.
Progetti massivi: azioni complesse con un ritorno a lungo termine, meglio se scelte in modo selettivo ed eseguite in modo efficiente.
Riempitivi: attività quotidiane che possono essere tranquillamente de-prioritizzate.
Perdite di tempo: attività che richiedono troppo tempo e che possono essere delegate o evitate.
Questa matrice è adattabile per l'uso durante gli stand-up meeting quotidiani del team, o per i piani d'azione strategici o la pianificazione degli sprint Agile.
Quando usare una matrice 3x3 di prioritizzazione
Questo approccio di prioritizzazione può aiutare i product manager e i team interfunzionali a:
Determinare rapidamente su quali attività o idee concentrarsi
Sfruttare al meglio le risorse limitate
Riflettere su strategie e obiettivi senza sprecare tempo e fatica
Allineare le priorità e sincronizzare le soluzioni ai problemi discussi.
Il quadro può essere avviato da un team lead, che poi invita gli altri membri del team a offrire un feedback e ad aggiungere idee ai quattro quadranti, se necessario.
Crea la tua matrice 3x3
Creare la propria matrice 3x3 di prioritizzazione è facile. Lo strumento lavagna di Miro è la tela perfetta per crearla e condividerla. Inizia selezionando il modello di matrice 3x3 di prioritizzazione, quindi segui i passi seguenti per crearne uno tutto tuo.
Decidi un obiettivo chiaro per l'analisi dello sforzo di impatto. Chiedi al team se l'obiettivo deve essere strategico, tattico, legato a un progetto, a un prodotto o a un servizio, o personale (in termini di sviluppo o crescita del team). Inoltre, è necessario avere in mente un obiettivo o un periodo di tempo chiaro: stai pianificando per giorni, settimane, mesi o più di un anno?
Cerca di capire di cosa hai bisogno per raggiungere questi obiettivi. Esempi di bisogni guidati da questo schema possono essere la definizione delle priorità delle azioni in una sessione di pianificazione, lo sviluppo delle priorità per un team di progetto, la definizione delle pietre miliari per il piano di performance di un dipendente o la definizione delle priorità delle caratteristiche su cui concentrarsi in un backlog di prodotto.
Raccogli e perfeziona le idee del team. Ognuno può scrivere le proprie idee o contributi sulle sticky note. Poi, se necessario, le perfezionano con una call, dal vivo o con un feedback via video chat.
Posiziona le idee in base all'impatto e all'impegno. Incoraggia tutti a valutare la posizione della loro idea nel quadrante e a spostarla di conseguenza: è una vittoria rapida, un progetto importante, un'idea riempitiva o una perdita di tempo?
Crea un piano d'azione con i passi successivi. Alcuni membri del team devono verificare la validità di un'idea? Programmare una riunione di follow-up? Chiarire l'impatto e l'impegno? Ricorda che il valore può essere definito come qualitativo (da basso ad alto) o quantitativo (in base a una scala numerica, a una valuta, al tempo speso o al volume dei risultati).
Condividi i risultati con chi non ha potuto partecipare alla sessione. Invita i membri del team, i clienti o le parti interessate tramite Slack, e-mail o un link pubblico o privato, a seconda delle necessità, in modo che tutti possano aggiornarsi sui dettagli.
Inizia ora con questo modello.
Modello HEART
Ideale per:
Desk Research, Project Management, User Experience
H (Happiness) Felicità, E (Engagement) Coinvolgimento, A (Adoption) Adozione, R (Retention) Ritenzione e T (Task success) Successo delle attività. Questi sono i pilastri dell'esperienza dell'utente, che è il motivo per cui servono anche da metriche di riferimento chiave nei framework HEART. Sviluppato dal team di ricerca di Google, questo framework da modo alle aziende più grandi di misurare l'esperienza dell'utente su larga scala, per poi farvi riferimento durante il processo di sviluppo dei prodotti. Mentre il framework HEART utilizza cinque metriche, potresti non aver bisogno di tutte e cinque: scegli quelle che saranno più utili per la tua azienda e progetto.
Modello della Voce del Cliente
Ideale per:
Marketing, Ricerca, User Experience
L'identificazione della voce del cliente è una parte cruciale di qualsiasi strategia d'esperienza del cliente. La voce del cliente è semplicemente un framework per comprendere le esigenze, i desideri, le preferenze e le aspettative dei tuoi clienti, mentre interagiscono con il tuo brand. La valutazione della tua voce del cliente ti permette di immergerti in ciò che i tuoi clienti pensano, sentono e dicono in merito ai tuoi prodotti e servizi, in modo da creare una migliore customer journey. Usa il modello di voce del cliente per registrare le risposte alle domande chiave sul tuo cliente, tra cui: Cosa dice sul nostro prodotto? Di cosa ha bisogno? Come possiamo soddisfare questa necessità? E di quale "persona" si tratta?
Modello REAN
Ideale per:
Marketing, Pianificazione Strategica, Riunioni
Presentato per la prima prima volta in Cult of Analytics, il modello REAN viene utilizzato per misurare e comprendere l'efficacia delle attività di marketing. REAN sta per Reach, Engage, Activate e Nurture (raggiungimento, coinvolgimento, attivazione e alimentazione), le principali fasi che il pubblico di un marketer sperimenta durante un tipico customer journey. Il modello REAN supporta i team di marketing nello sviluppo di utili KPI che possono aiutarli a comprendere se il loro marketing o le loro campagne pubblicitarie stiano funzionando bene. Molti team utilizzano il modello REAN perché si adatta a una vasta gamma di attività di marketing, tra cui la pianificazione di framework di misurazione, la definizione dei traguardi e degli obiettivi e la creazione di mappe relative ai canali di marketing digitali.
Modello di Idea Funnel Backlog
Ideale per:
Design, Brainstorming, Agile Workflows
Un funnel delle idee arretrate ti permette di visualizzare le idee accumulate e di limitarne il numero in cima alla lista. Nel fare questo, puoi dargli priorità senza dover organizzare riunioni non necessarie o creare troppo impegno a livello operazionale. Per usare il funnel idee arretrate, suddividi il funnel in diverse fasi o trattalo come una roadmap. Usa il funnel delle idee arretrate come modello ibrido, che unisce roadmap e backlog in un unico formato facilmente leggibile.
Modello di Matrice RACI
Ideale per:
Leadership, Decision Making, Organigrammi
La matrice RACI è uno strumento di gestione essenziale che aiuta i team a monitorare i ruoli e le responsabilità ed evitare confusione nel corso del progetto. L'acronimo RACI sta per Responsible (la persona che lavora per completare l'attività ed è responsabile della realizzazione del lavoro o della presa di decisione); Accountable (la persona di competenza per il corretto e accurato completamento dell'attività); Consulted (la persona che fornisce le informazioni per il progetto e con cui c'è una comunicazione bidirezionale); Informed (le persone che vengono aggiornate sul progresso e con cui c'è una comunicazione monodirezionale).
Modello di Diagramma Bulls Eye
Ideale per:
Diagrammi, Prioritizzazione, Project Management
Quando un'azienda è in fase di crescita, qualsiasi decisione può sembrare cruciale, il che può portare a situazioni di stallo, difficoltà a stabilire le priorità, meeting inconcludenti e persino malumore. Se ti suona familiare, un diagramma bulls eye è la soluzione per te. Come si evince dal nome, un diagramma bulls eye utilizza un modello a cerchi concentrici per aiutare le aziende a stabilire le priorità, prendere decisioni critiche o discutere su come eliminare o superare gli ostacoli.