Modello Grafico KWL
Concentrati sulle idee importanti ed espandi il tuo apprendimento.
Sul Modello di Grafico KWL...
Cos'è un grafico KWL?
Un grafico KWL è uno strumento di apprendimento che aiuta a guidare una sessione educativa o di lettura. Tutti i grafici KWL contengono tre colonne: Know, Want to Know, Learned. Inizia la sessione parlando di quello che sai già. Poi, documenta quello che vorresti sapere e tirare fuori dalla lezione. Infine, annota ciò che hai imparato.
Come creare un grafico KWL
Fase 1 - disegna tre colonne. Etichetta la colonna a sinistra come Know (cose che so). La colonna nel mezzo sarà Want to Know (cosa voglio sapere). La colonna di destra Learned (cosa ho appreso).
Fase 2 - inizia a elencare tutto ciò che sai su un argomento e scrivilo nella colonna di sinistra.
Fase 3 - prendi nota di una serie di domande da scrivere nella colonna di mezzo su ciò che vorresti sapere.
Fase 4 - dopo la lezione o la lettura, rispondi alle domande nella colonna di destra.
How do I make a KWL chart online?
Creating a KWL chart online is pretty simple. You can start by selecting this template to get the ball rolling. Feel free to customize our existing template if you want to make any changes. When your template is ready to go, you can add information to the What I Know column. This is your starting point, so put all your current knowledge into this section. Next is the What I Wonder column. Here, you’ll add all the information you want to learn. You can write this as questions or statements — whatever works best for you. The final column is titled What I Learned, although it’s sometimes known as the Complete column. This is where you’ll outline all the new information you’ve learned. It’s also a good place to reflect on how you’ve progressed through your learning.
Is the KWL chart a graphic organizer?
Yes, the KWL chart is often described as a graphic organizer. It’s a great way to outline what you want to learn and how you plan to learn it, as well as to keep track of what you’ve learned. It’s very much a visual of the learning process.
What does the H stand for in a KWL chart?
‘H’ is an optional column that stands for ‘How will I learn?’ This column isn’t included in every template, but it can be used between the second and third columns. It outlines where you plan to get new information and how you’ll retain it. If you’re using Miro’s template, you can easily add this column if you want to use it.
Inizia ora con questo modello.
Modello di Riflessione sulla Lezione
Ideale per:
Education, Meetings
Il modello di riflessione sulla lezione è uno strumento per dare spazio alle riflessioni e al proprio miglioramento. Gli studenti possono valutare i passaggi chiave di una lezione e quali sono gli argomenti che trovano più interessanti. Revisionando queste riflessioni, gli insegnanti possono, allo stesso tempo, trovare opportunità di miglioramento delle tecniche e metodologie di insegnamento. Il modello di riflessione sulla lezione può aiutarti a facilitare il processo educativo, è facile da usare e da capire.
Modello di Riflessione sulla Lezione
Ideale per:
Education, Meetings
Il modello di riflessione sulla lezione è uno strumento per dare spazio alle riflessioni e al proprio miglioramento. Gli studenti possono valutare i passaggi chiave di una lezione e quali sono gli argomenti che trovano più interessanti. Revisionando queste riflessioni, gli insegnanti possono, allo stesso tempo, trovare opportunità di miglioramento delle tecniche e metodologie di insegnamento. Il modello di riflessione sulla lezione può aiutarti a facilitare il processo educativo, è facile da usare e da capire.
Modello di Matrice How-Now-Wow
Ideale per:
Ideation, Product Management, Prioritization
Non ci sono idee sbagliate in un brainstorming, ma alcune sono più originali e più facili da realizzare. La matrice How-Now-Wow è uno strumento che ti aiuta a identificare e organizzare le idee, e che spinge il team a pensare in modo creativo e a prendere rischi (più alti su larga scala). Con questo modello puoi creare la tua matrice e ordinare le idee generate nella sessione di brainstorm come segue: "How", difficile da realizzare; "Now", facile da realizzare; "Wow", originale e facile da realizzare.
Modello di Matrice delle Priorità delle Azioni
Ideale per:
Mappatura
Probabilmente tu e i tuoi colleghi del team avete più idee che risorse, il che rende difficile classificare le attività in ordine di priorità. Utilizza una matrice delle priorità delle azioni per aiutarti a scegliere l'ordine in cui eseguirai le attività, risparmiando così tempo e denaro ed evitando di arenarti su ciò che non è necessario. Una matrice delle priorità delle azioni è un diagramma che ti permette di assegnare un punteggio alle attività sulla base del loro impatto e dell'impegno necessario per completarle. Dovrai poi usare i punteggi per inserire ciascuna attività in uno dei quattro quadranti: vantaggi immediati, progetti principali, riempitivi e compiti ingrati.
Modello di Storyboard
Ideale per:
Design Thinking
Anche se lo storyboard è generalmente associato alla pianificazione delle scene di un film o di uno spettacolo TV, è stato ampiamente adottato anche nel mondo degli affari. Uno storyboard è una sequenza di illustrazioni utilizzate per sviluppare una storia. Puoi usare il modello di storyboard tutte le volte che desideri metterti nei panni dei clienti o degli utenti e comprendere come pensano, si sentono e agiscono. Questa tattica può essere utile soprattutto in presenza di un problema o un'inefficienza all'interno di un processo. Puoi costruire uno storyboard per pianificare come vorresti che determinati attuali processi o flussi di lavoro diventassero in futuro.
Modello di Brainstorm sui Topic di Ricerca
Ideale per:
Desk Research, Brainstorming, Ideation
Trovare un argomento per un progetto di ricerca può essere un compito impegnativo. Usa il modello di brainstorming sugli argomenti di ricerca per prendere un'idea generale e trasformarla in qualcosa di concreto. Con il modello di brainstorming sui topic di ricerca, puoi compilare una lista di idee generali che ti interessano e poi suddividerle in elementi costitutivi. Successivamente puoi trasformare queste parti in domande che potrebbero rappresentare il focus di un progetto di ricerca.