Modello di Design Sprint Remoto
Accelera l'innovazione eseguendo un design sprint con un team distribuito.
Sul Modello di Design Sprint Remoto...
Cos'è un design sprint?
Un design sprint è un processo intensivo di progettazione, iterazione e testing di un prototipo per un periodo di 4 o 5 giorni. I design sprint servono a superare le situazioni di stallo, rompere gli schemi dei processi di lavoro, trovare una nuova prospettiva, identificare i problemi in modo originale e sviluppare rapidamente delle soluzioni.
Le 3 sfide di un design sprint
I design sprint sono abbastanza impegnativi, ma eseguirli da remoto comporta delle difficoltà peculiari.
Comunicazione
Per il successo di un design sprint è fondamentale sincronizzare i team e comunicare, ma quando non tutti sono nella stessa stanza diventa piuttosto arduo. Questo perché ogni membro del team deve fare uno sforzo per parlare a voce alta quando si ha un problema o qualcosa da dire.
Strumenti
Per eseguire uno sprint remoto, hai bisogno degli strumenti giusti. Tutti avranno bisogno degli strumenti di videoconferenza giusti (ad esempio Zoom o Google Hangouts), mentre per scambiarsi messaggi le apposite applicazioni per team, come ad esempio Slack, sono tool molto utili. Uno spazio di collaborazione virtuale come la lavagna digitale di Miro è inoltre un ottimo modo per fare brainstorming, condividere idee e iterare progetti.
Impegno
Quando un design sprint viene eseguito tramite videoconferenza anziché di persona, perdersi nella confusione è più facile. Ecco perché è importante nominare un responsabile dello sprint che chiami in causa ciascun membro e raccolga tutte le diverse opinioni.
Come eseguire un design sprint con un team remoto in 4 fasi
Il design sprint remoto si svolge nell'arco di 4 o 5 giorni, in quattro fasi:
1) Mappare e abbozzare
La prima fase consiste nel riunire il team e fare un brainstorming. Prima di tutto, dovrai lavorare per identificare i problemi del tuo attuale prodotto o servizio, dopodiché pensare ai possibili modi per risolverli mappando varie potenziali soluzioni.
2) Decidere e fare uno storyboard
Una volta presentate le varie idee, per il tuo team è il momento di decidere un piano di azione. Poi, prepara uno storyboard che illustri come hai intenzione di progettare e iterare il piano. Assicurati di includere tutte le risorse o i materiali che saranno necessari per realizzare il piano.
3) Creare il prototipo
Ora che il tuo piano è pronto, devi creare il prototipo. L'idea non è creare un prodotto completo da offrire al pubblico, ma un MVP, ovvero un prodotto minimo funzionante. Il prodotto dovrà funzionare quel che basta per risolvere lo specifico problema esposto dal tuo team nella prima sessione di brainstorming.
4) Testare e apprendere
Infine, testa il tuo prototipo con gli altri team e con gli utenti per vedere come reagiscono. Raccogli dati su come utilizzano o rispondono al prototipo, in modo da capire come migliorarlo la prossima volta.
Puoi usare questo template per lavorare con tutto il gruppo completo nei primi due giorni.
Per eseguire un design sprint con un team distribuito sono particolarmente utili le funzionalità di votazione e timer di Miro. Per una dimostrazione pratica su come usare questo template, guarda la nostra registrazione del workshop interattivo Come JustMad usa Miro per eseguire i design sprint remoti.
Perché dovresti eseguire un design sprint?
Eseguire un design sprint può aiutare i team a procedere più velocemente, superare gli ostacoli e allinearsi più rapidamente. Sono ideali per generare varie idee da un gruppo eterogeneo, al fine di risolvere un problema complesso e trovare soluzioni più innovative rispetto a quelle ottenibili se ciascuno lavorasse da solo.
Ottenere dagli utenti un feedback precoce può aiutarti a identificare le potenziali falle in maniera tempestiva e più conveniente a livello di costi. Dopo uno sprint, avrai un prototipo lavorabile che potrai utilizzare per iniziare a sviluppare il tuo prodotto.
Sebbene vengano comunemente utilizzate per lo sviluppo di prodotti, i design sprint sono flessibili e possono essere adattate a progetti e settori specifici di diverso tipo, dal marketing all'HR.
Inizia ora con questo modello.
Modello di Repository di Ricerca UX
Ideale per:
UX Design, User Experience
Dai potere alla tua organizzazione con la conoscenza dei clienti e costruisci un hub di ricerca centralizzato. Dagli UX designer ai product manager, consenti a tutti di ottenere approfondimenti utilizzando il modello di repository di ricerca UX.
Modello di Empathy Map
Ideale per:
Ricerca di Mercato, User Experience, Mappatura
Attrarre nuovi utenti, invogliarli a provare il tuo prodotto e trasformarli in clienti fedeli: tutto inizia con la loro comprensione. Una empathy map è uno strumento che porta a questa comprensione, offrendo spazio per articolare tutto ciò che conosci sui tuoi clienti, comprese le loro esigenze, le aspettative e ciò che li porta a determinate decisioni. In questo modo sarai in grado di mettere in discussione le tue ipotesi e identificare le lacune nella tua conoscenza. Il nostro modello ti permette di creare una empathy map suddivisa in quattro aree chiave: ciò che i tuoi clienti dicono, pensano, fanno e provano.
Modello di Audit delle Funzionalità
Ideale per:
Desk Research, Product Management, User Experience
Aggiungi funzionalità nuove o migliora quelle esistenti: questi sono i due percorsi per migliorare un prodotto. Ma quale dovresti scegliere? Un audit delle funzionalità ti aiuterà a decidere. Questo strumento di gestione del prodotto facile e potente ti darà un modo di esaminare tutte le funzionalità, raccogliere ricerche e organizzare discussioni dettagliate su quelle che, semplicemente, non funzionano. Poi puoi decidere se aumentare la visibilità di quelle funzionalità o la frequenza con la quale vengono usate (oppure se dovresti scartarle del tutto).
Modello di Mappa del Lavoro
Ideale per:
Design, Ricerca, Mappatura
Vuoi comprendere davvero la sua mentalità? Identifica i "lavori" che deve portare a termine per un determinato obiettivo ed esplora il processo di "scelta" o "scarto" di un prodotto o servizio come il tuo, visto dalla sua prospettiva. Ideale per i ricercatori UX, mappare il lavoro in diverse fasi offre la possibilità di vedere ognuna di esse dal punto di vista del cliente in modo da poterlo comprendere a pieno e offrire così qualcosa di unico, utile e diverso dai tuoi competitor. Questo modello facilita la creazione di una mappa del lavoro dettagliata e completa
Modello di Obiettivi SMART
Ideale per:
Prioritizzazione, Pianificazione Strategica, Project Management
Definire degli obiettivi può essere stimolante, ma anche gravoso. Ideare tutte le fasi da seguire per raggiungere un obiettivo può essere difficile, poiché si tende a stabilire traguardi troppo generici o troppo proibitivi. SMART è un framework che ti permette di stabilire degli obiettivi in maniera tale da garantirti il successo. SMART sta per Specifico, Misurabile, Attuabile, Rilevante e Tempestivo. Tenendo a mente queste caratteristiche tutte le volte che stabilirai degli obiettivi, potrai assicurarti che tali obiettivi siano chiari e raggiungibili. Il tuo team può usare il modello SMART ogni volta che desideriate stabilire degli obiettivi. Puoi usare SMART anche quando vuoi rivalutare e perfezionare questi obiettivi.
Modello di User Story Map
Ideale per:
Marketing, Ricerca, Mappatura
Resa nota da Jeff Patton nel 2005, la tecnica di creazione di user story map è un modo agile per gestire i backlog del prodotto. Sia che tu stia lavorando da solo o con un team di prodotto, puoi sfruttare la creazione di user story map per pianificare il rilascio dei prodotti. Le user story map aiutano i team a rimanere concentrati sul valore aziendale e sulle funzionalità di rilascio che interessano i clienti. Il framework aiuta a ottenere una comprensione condivisa per il team interfunzionale di ciò che deve essere fatto per soddisfare le esigenze dei clienti.