Modello di Design Brief
Identifica i tuoi competitor e la relazione della tua compagnia con essi.
Sul Modello di Design Brief...
Cos'è un design brief?
Un design brief funge come ponte tra un'azienda e un'agenzia di design. Il documento permette alle aziende di comunicare le loro esigenze e i loro desideri a un'agenzia o un team di design. Quando un'azienda decide di assumere un'agenzia di design, qualcuno del team di marketing redigerà in genere il design brief. Un design brief completo aiuta a guidare il processo di design, comunicare ciò che il designer deve fare ed elaborare qualsiasi limite.
Come usare il modello di design brief
Le aziende possono prevedere di avere numerose interazioni con le agenzie di design. Magari hai assunto un'agenzia di design per creare il tuo sito web o creare una landing page. O magari l'hai assunta per eseguire un rebranding totale del tuo sito e dei materiali di marketing. A prescindere dalle dimensioni del progetto, avrai bisogno di un piano di marketing dettagliato per lavorare in modo efficace con l'agenzia.
Passaggio 1: inizia discutendo i tuoi obiettivi. Cosa vuoi che l'agenzia di design realizzi? Vuoi che riesaminino il tuo sito web o che progettino un nuovo logo? Sai esattamente come vuoi che il tuo sito appaia, oppure vuoi che la tua agenzia svolga una ricerca e presenti le sue idee? Sii diretto riguardo a tutte queste informazioni in modo che la tua agenzia possa iniziare a creare una base del progetto.
Passaggio 2: fornisci alla tua agenzia un budget e una timeline. Le agenzie di design spesso gestiscono molti progetti in una volta. Per garantire che il progetto possa essere completato in tempo e secondo le tue preferenze, fornisci una stima realistica delle tue risorse e dei limiti temporali. Stai cercando di lanciare il tuo sito web prima di una conferenza? Stai cercando di creare una landing page in tempo per il lancio di un prodotto? Hai un budget limitato con cui lavorare? Comunicalo alla tua agenzia.
Questa parte del design brief apre la possibilità di una conversazione con l'agenzia. Se la tua timeline o il tuo budget non sono realistici, allora potranno informarti in tempo per creare un piano di contingenza. Se il tuo budget è troppo alto o il progetto è più facile del previsto, potresti finire per risparmiare tempo o denaro. Ma la tua agenzia non può avere queste conversazioni con te se non includi le informazioni nel brief!
Passaggio 3: includi il tuo pubblico di destinazione. Il tuo team di design dovrà effettuare scelte diverse a seconda del pubblico che vuoi raggiungere. Ad esempio, un sito web progettato per gli studenti del liceo sarà molto diverso da un sito web progettato per CISO. Se non sei sicuro del tuo pubblico, spiega chi è il tuo cliente ideale. Potrebbe aiutarti nominare i tuoi concorrenti in modo che l'agenzia possa effettuare alcune ricerche.
Passaggio 4: definisci l'ambito del progetto. Per collaborare con te, il team di design ha bisogno di parametri chiari. Vuoi un logo personalizzato o vuoi che l'agenzia adatti un modello o un design esistente? Vuoi un negozio online completo di carrello dello shopping o vuoi solo un sito di brochure con informazioni sul tuo prodotto?
Mentre stai definendo l'ambito, pensa anche alle funzionalità di networking social e all'integrazione del blog. Questa è la tua possibilità di creare un'esperienza olistica per i tuoi clienti, pubblico o client. Descrivi questa esperienza nel design brief.
Passaggio 5: mostra quali materiali sono disponibili per loro. Forse hai già una banca di foto in magazzino che stai utilizzando per i tuoi contenuti online, o magari hai un logo, una brochure o foto del tuo prodotto. Fornire all'agenzia di design una panoramica di questi materiali può aiutarla a ottenere informazioni sull'estetica della tua azienda.
Passaggio 6: crea una guida di stile. La guida di stile è come la tua voce narrante ma, invece del testo, il tuo mezzo è visivo. Può essere utile fornire all'agenzia di design esempi di siti web con stili che parlano al tuo pubblico. Comunica loro quali palette di colore ti piacciono e quale tipo di atmosfera vuoi che il tuo pubblico possa sperimentare. Descrivi gli aggettivi e le emozioni che vuoi che i tuoi clienti associno al tuo marchio.
Passaggio 7: elenca una lista di cose da non fare. Se ci sono determinate funzionalità che non vuoi sul tuo sito, colori o font che non ti piacciono o layout che non sono adatti al tuo prodotto, allora inseriscilo nel design brief.
Perché scrivere un design brief?
Scrivere un design brief garantisce una collaborazione efficace tra la tua azienda e l'agenzia di design. Se tu o la tua azienda state lavorando con un'agenzia a un determinato progetto, a prescindere dalle sue dimensioni avete bisogno di scrivere un design brief. Il design brief ti permette di fornire all'agenzia delle linee guida, in modo tale che consegni il progetto velocemente, nei tempi previsti e rispettando le tue indicazioni. In breve, un buon design brief può permettere a te e all'agenzia di risparmiare tempo e denaro.
Quando usare il modello di design brief?
Usa il modello di design brief ogni volta che stai creando un brief per il design di un nuovo progetto. Puoi usare il modello per delineare l'ambito del tuo progetto, i tuoi limiti di budget e temporali e il tuo stile preferito.
Perché il Design Brief è importante?
Il Design Brief è la base di qualsiasi progetto creativo. Un Design Brief completo può fungere da business plan e fonte di verità. Nel corso del progetto, la tua azienda e l'agenzia possono consultare il brief per garantire che tutti siano al passo, rispettino i limiti del budget e consegnino secondo le tempistiche stabilite.
Inizia ora con questo modello.
Modello What's on Your Radar
Ideale per:
Business Management, Operations, Strategic Planning
Tu o il tuo team vi sentite sovraccaricati dalle attività? Hai difficoltà a concentrarti su problemi particolari? What's on Your Radar è un esercizio del pensiero in cui definisci le idee in base alla loro importanza o pertinenza. I designer e i team utilizzano What's on Your Radar per garantire che le loro idee siano all'interno di un dato progetto. Essi si basano su questo metodo anche per valutare se una data soluzione potrebbe risolvere il problema in questione. Ma anche se non sei un designer, il metodo può aiutarti ad assegnare le priorità e trasformare le tue idee in realtà.
Modello di Action Plan
Ideale per:
Educazione, Project Management, Pianificazione Progetti
Perché creare un action plan? Le strategie e gli obiettivi aziendali a lungo termine possono avere successo solo se riesci a trasformarli in realtà, portando a termine ogni più piccola attività lungo il tuo percorso. Un action plan elenca queste attività e le presenta con chiarezza nei dettagli. Ti aiuta a tenere tutto in ordine, garantire che non sfugga nulla e coordinare gli stakeholder, in modo da completare un progetto in modo rapido ed efficace. Questo template ti aiuterà a scrivere un piano d'azione SMART: Specifico, Misurabile, Attuabile, Realistico e Temporalmente definito.
Modello di Pianificazione PI
Ideale per:
Metodologia Agile, Pianificazione Strategica, Software Development
Pianificazione PI sta per "Pianificazione dell'incremento del programma". Parte di un Scaled Agile Framework (SAFe), la pianificazione PI aiuta i team a creare una strategia verso una visione condivisa. In una sessione di pianificazione PI, i team si riuniscono per revisionare un backlog del programma, allinearsi a livello interfunzionale e decidere le fasi successive. Molti team svolgono la pianificazione PI ogni 8-12 settimane, ma puoi personalizzare il tuo programma di pianificazione in modo da soddisfare le tue esigenze. Usa la pianificazione PI per suddividere le funzionalità, identificare i rischi, trovare le dipendenze e decidere quali storie svilupperai.
Modello REAN
Ideale per:
Marketing, Pianificazione Strategica, Riunioni
Presentato per la prima prima volta in Cult of Analytics, il modello REAN viene utilizzato per misurare e comprendere l'efficacia delle attività di marketing. REAN sta per Reach, Engage, Activate e Nurture (raggiungimento, coinvolgimento, attivazione e alimentazione), le principali fasi che il pubblico di un marketer sperimenta durante un tipico customer journey. Il modello REAN supporta i team di marketing nello sviluppo di utili KPI che possono aiutarli a comprendere se il loro marketing o le loro campagne pubblicitarie stiano funzionando bene. Molti team utilizzano il modello REAN perché si adatta a una vasta gamma di attività di marketing, tra cui la pianificazione di framework di misurazione, la definizione dei traguardi e degli obiettivi e la creazione di mappe relative ai canali di marketing digitali.
Modello di Planner Settimanale
Ideale per:
Business Management, Pianificazione Progetti
Nel nostro mondo frenetico può essere difficile pianificare un programma e seguirlo. Sia che tu sia rigoroso sulla pianificazione o che tu abbia difficoltà a mantenere il tuo calendario aggiornato, un planner settimanale ti aiuterà. Un planner settimanale è un programma dei tuoi piani e attività durante una settimana. Ti permette di gestire il tuo tempo, tracciare le attività e organizzare il tuo team giorno per giorno. A differenza della maggior parte delle agende cartacee, che non sono personalizzabili, puoi modificare questo planner settimanale per creare un programma che si adatta alle tue esigenze.
Modello di Mappa degli Stakeholder
Ideale per:
Business Management, Mappatura, Workflow
Una mappa degli stakeholder è un tipo di analisi che ti permette di raggruppare le persone in base al loro potere e interesse. Usa questo template per organizzare in un unico spazio visivo tutte le persone che hanno un interesse per il tuo prodotto, progetto o la tua idea. Ciò ti consentirà di capire facilmente chi può influenzare il tuo progetto e come ciascuna persona sia correlata all'altra. Largamente utilizzate nell'ambito della gestione dei progetti, solitamente le mappe degli stakeholder vengono sviluppate all'inizio di un progetto. Mappare tempestivamente gli stakeholder ti aiuterà a evitare fraintendimenti, garantire che tutti i gruppi siano allineati sugli obiettivi e orientare le aspettative relative ai risultati.